8 buoni motivi per non usare la candeggina nelle pulizie
L’utilizzo di candeggina per la pulizia dei servizi igienici non è una buona idea, anzi è una pessima idea.
Essenza Del Pulito, nota impresa di pulizie a Forlì ci fornisce 8 buoni motivi per evitarla:
1) La candeggina potrebbe essere un buon disinfettante, ma non pulisce affatto. Non contiene agenti bagnanti o detergenti per permettere al disinfettante di penetrare il suolo. Affinché essa possa avere anche solo un principio di germicida, deve essere a contatto con un pavimento precedentemente pulito. I detergenti ai sali quaternari puliranno la superficie e agiranno sui germi in un’unica fase
2) Di contro reagisce con altre sostanze chimiche per creare sottoprodotti tossici e gas – Incompatibile con prodotti che contengono ammoniaca, acido cloridrico, acido fosforico e acido acetico (aceto).
3) Emette odori sgradevoli – gli occupanti degli edifici spesso si lamentano della puzza di candeggina nelle loro aree di lavoro.
4) Attacchi superfici dure – candeggina e cloro possono attaccare e corrodere le superfici metalliche in modo permanente e scolorire le controsoffittature
5) Schiarisce le superfici colorate – Tappeti, stuoie d’ingresso e abbigliamento sono solo alcune delle fibre che possono essere danneggiate quando vengono in contatto con soluzioni a base di candeggina.
6) Danni alla pavimentazione – la candeggina ,o propriamente il cloro, possono attaccare la finitura dei rivestimenti per pavimenti , rendendo maggiormente gravosa la manutenzione degli stessi.
7) Rapidamente perde la sua forza – è instabile e può perdere la sua ossidazione e disinfezione.
8) E’ costosa da usare – Il corretto rapporto di diluizione consigliato per la disinfezione delle superfici è di 1:10 , (in pratica un litro per 10 di soluzione), mentre un detergente ai sali quaternari è già efficace quando diluito in una proporzione di 1:256 (1 litro per 256 di soluzione!)
Ma cosa usare al posto della candeggina?
I sali quaternari d’ammonio sono attualmente la scelta migliore per la pulizia e la disinfezione dell’ambiente bagno, al posto della candeggina. Molti di questi prodotti sono efficaci contro un ampio spettro di microrganismi che causano malattie tra cui lo streptococco, stafilococco, pseudomonas aeruginosa, HIV-1, HBV, Herpes Simplex 1 e 2, e una varietà di ceppi di virus influenzali.