La direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Campania utilizza coperture in telo pvc
Nuovi spazi coperti per i Vigili del Fuoco campani
In provincia di Avellino, la direzione regionale dei Vigili del Fuoco della Campania ha creato un’area per la copertura dei mezzi utilizzati quotidianamente.
Lasciare un mezzo scoperto implica che i camion utilizzati dal corpo civile siano esposti a diversi rischi legati agli agenti atmosferici come i forti venti, le grandinate e la calura dei giorni più soleggiati.
Era necessaria quindi una soluzione che portasse grande valore all’area scoperta a disposizione, ma nel minor tempo possibile e senza investire somme eccessivamente esose.
Per realizzare l’area coperta è stata utilizzata una copertura mobile indipendente a marchio Civert. Ma cos’è una copertura mobile indipendente e quali sono i suoi potenziali?
Le coperture mobili vengono usate spesso in ambito logistico per aiutare le aziende a realizzare degli spazi coperti per la propria fase di deposito; sono dotate di una buona versatilità e quindi oltre alle fasi di picking e di scarico merce, le stesse strutture vengono sfruttate per particolari fasi della produzione o per il rimessaggio di macchine e mezzi.
I Vigili del Fuoco campani hanno adoperato quest’ultima soluzione per riparare i propri mezzi di soccorso.
Una copertura mobile in acciaio e pvc
La copertura è composta prevalentemente da due materiali: acciaio e pvc. A primo impatto verrebbe da chiedersi se una struttura composta da questi due materiali possa essere robusta e resistente per gli eventi atmosferici citati sopra.
La risposta si trova nella composizione dei singoli materiali. L’acciaio è la lega ferrosa composta da ferro e carbonio che per l’utilizzo in strutture di questo genere viene prima trattato con zincatura sendzimir e poi verniciato con polveri epossidiche, un passaggio che garantisce alla direzione dei vigili del fuoco durabilità nel tempo.
Il telo in pvc è di per sé un materiale resistente e robusto, utilizzato in molti contesti, soprattutto industriali.
L’insieme di questi due materiali fornisce alla struttura grande solidità, fornendo la sicurezza che i Vigili del Fuoco della Campania stavano cercando per i propri mezzi.
La copertura viene chiamata “mobile” perché è possibile far scorrere le ruote su delle guide antideragliamento a terra, traslando avanti e indietro a proprio piacimento l’intera struttura.
La profondità della struttura scelta permette ai vigili di parcheggiare comodamente due mezzi nello stesso momento; una convenienza data anche dalla decisione di lasciare aperti sia la parte frontale che quella posteriore della copertura.
La copertura mobile indipendente è, inoltre, sprovvista di piantoni posti alla base; anche questa una soluzione studiata dai Vigili del Fuoco per evitare scomode manovre in fase di parcheggio.
Lo spazio scoperto a disposizione potrà essere utilizzato in futuro installando nuove strutture in pvc; in quel caso potranno ricavare vantaggio da una delle particolarità delle coperture mobili scelte, ossia la modularità.
I profili in acciaio sono infatti bullonati tra di loro, senza l’utilizzo di punti di saldatura. In qualsiasi momento i Vigili del Fuoco campani potranno quindi sostituire i componenti presenti nella struttura, allargare l’intera copertura o rimuovere dei pezzi.
Soluzioni vantaggiose che oltre a far risparmiare tempo, sono funzionali e prevedono costi ridotti.