Quotazione Oro a 2000 Dollari è Possibile nel 2020 ?
Che la quotazione oro arrivi a 2000 dollari nel breve periodo è oggi una possibilità che potrebbe diventare realtà entro la fine del 2020.
In questo momento la quotazione oro si aggira sui 1800 dollari oncia dopo l’ennesimo rialzo del periodo post covid-19, dall’inizio dell’anno il prezzo oro è salito in modo consistente.
Il solo momento in cui il valore dell’oro ha ceduto in modo significativo è stato nel pieno della tempesta causata dal lockdown quando le perdite su tutte le borse hanno raggiunto e in alcuni casi superato il 50% del valore degli vari asset finanziari, quando alcuni grandi investitori hanno dovuto vendere grandi volumi di investimenti in oro per rifinanziare alcune delle posizioni in eccessiva perdita.
Queste operazioni hanno portato in quei giorni anche la quotazione oro a perdere circa il 13%, un valore che è stato però recuperato in breve vista la grande richiesta degli investitori in fuga da altri asset di investimento e anche sostenuto dalla forte richiesta di oro fisico da parte anche di piccoli risparmiatori in cerca di un bene rifugio che possa essere detenuto direttamente e alla bisogna monetizzato anche presso un qualsiasi compro oro Firenze o di altre città.
Da quel momento il prezioso metallo giallo ha proseguito il suo andamento rialzista seppur alternato a momenti in cui è rientrato su valori che si sono allontanati da un eventuale nuovo record storico.
Nonostante ciò le ripetute fughe in avanti del prezzo dell’oro continuano con un ritmo regolare ed in considerazione anche della fase di rialzo, iniziata nel 2019, è probabile che la quotazione oro arrivi almeno ai 2000 dollari oncia entro la fine del 2020.
Di sicuro non mancano i fondamentali adatti ad un eventuale nuovo record per l’oro, con la Fed che ha annunciato di voler mantenere per tutto il tempo necessario i tassi di interesse a livelli contenuti ma anche alla crescente richiesta di etf da parte di investitori che in questo momento di grave crisi vedono solo nell’oro la possibilità di mantenere al sicuro i propri capitali.
Anche la riapertura della produzione delle raffinerie non ha avuto almeno per adesso l’effetto di frenare il rally dell’oro che in pieno lockdown era stato stimolato anche da un calo della produzione che aveva fatto temere per l’approvvigionamento dei lingotti d’oro da investimento.