Oggi in particolare parlo della sostanza che si inizia assumere da molto giovane ed apre la strada ad altre droghe.
Qui voglio far chiarezza sulla Marijuana, non è una droga leggera E’ UNA DROGA, al giorno d’oggi la Marijuana è stata modificata e mi riferisco a “marijuana sintetica” non assomiglia assolutamente alla marijuana, è una miscela di erbe e spezie che vengono spruzzate con sostanze chimiche sconosciute e nocive per simulare il THC (uno dei maggiori e più noti principi attivi della cannabis), il componente che altera la mente che si trova nella marijuana. La “marijuana sintetica” ha l’aspetto di foglie secche e spesso viene venduta in sacchettini di plastica argentea come “incenso d’erbe” o “pot-pourri”.
Viene anche pubblicizzata in forma liquida da usare nei vaporizzatori. La si fuma spesso sotto forma di spinelli, con le pipe o le sigarette elettroniche, e alcuni tossicodipendenti ci fanno il tè o la usano nelle ricette di dolci al cioccolato. Una droga ricreativa è una versione sintetica (prodotta chimicamente) di una droga illegale che è stata leggermente modificata per evitare che venga classificata come illegale. È in sostanza un esperimento condotto da un chimico fatto per creare una nuova droga che possa essere venduta legalmente (su internet o nei negozi), permettendo agli spacciatori di fare soldi senza violare la legge. Man mano che le forze dell’ordine aggiornano la lista delle sostanze chimiche illegali, create in laboratorio, i fabbricanti ne variano le formule per evitare guai legali e il ciclo si ripete. Alcune di queste droghe vengono vendute su Internet o in alcuni negozi (come le “miscele di erbe da fumare). L’umanitario L. Ron Hubbard dice: “A quanto pare le droghe possono cambiare l’atteggiamento di una persona, trasformando la sua personalità originale in un’altra che cova rancori e odi nascosti a cui la persona non permette di mostrarsi in superficie.
Come prevenzione la prima cosa da fare e forse la più importante: PARLA ai tuoi figli riguardo a droghe come la marijuana. Un sondaggio ha mostrato che nei casi in cui i genitori hanno parlato “molto” ai figli di abuso di droga, i ragazzi erano più propensi a non farne uso.
Occupati di una cosa alla volta. Dopo aver dato le informazioni, lascia che tuo figlio faccia domande o esprima le sue preoccupazioni senza criticarlo. Quindi passa al punto successivo in un’altra conversazione. Ottieni più informazioni sui problemi specifici di abuso di droghe, in modo da poter aiutare tuo figlio a comprendere i pericoli. Prova a cenare con i tuoi figli cinque sere a settimana. Un sondaggio ha dimostrato che quando i ragazzi cenano con i genitori cinque o più volte alla settimana, i loro rapporti con i genitori sono migliori e questo si traduce in un minore abuso di droga.
Maggiori informazioni sulle droghe le troverete nel sito: https://www.noalladroga.it