Il 15 luglio esce All’ombra di Diabolik, il romanzo di 362 pagine che lo scrittore Mimmo Parisi ha composto in occasione dei festeggiamenti per il celebre Re del Terrore. Il libro esce per i tipi di PlanetEdizioni, una coraggiosa casa editrice di ultima generazione, nata per cercare di dare spazio alle nuove proposte letterarie.
Di sicuro il celebre personaggio dei fumetti che si fece conoscere nel novembre del 1962 – ideato da Angela e Luciana Giussani – rappresenta nonostante il tempo trascorso un faro al quale guardare e farsi dare luce nell’ambito di un certo tipo di letteratura popolare.
La vita da fuorilegge di Ombre Noire
Diabolik è stato promotore di un cambiamento epocale nell’Italia degli anni sessanta: nasce come l’anti eroe par excellence. E lo è ancora. Comunque, tra film, manifestazioni e altri scritti, la figura si è guadagnata un intenso calendario di eventi. All’ombra di Diabolik di M. Parisi è pertanto un contributo al personaggio e a tutto quel che rappresenta, compresa l’emancipazione culturale che ne è seguita.
Il romanzo muove dalla figura di Giussani ma, come contenuto narrativo e caratterizzazione dei personaggi, se ne allontana. Infatti il protagonista che agisce nelle pagine è un ragazzo che, partito al seguito della famiglia per la Francia e per ragioni economiche, arriva a diventare un bandito per ragioni che non si aspettava. Il suo nome diventa Ombre Noire. La sua figura si ispira al Re del Crimine soprattutto per il look di gusto dark , in realtà avrebbe voluto altro ma è costretto dalla vita a vivere da fuorilegge.