Ava Max e il tormentone Sweet but Psycho: cosa c’è da sapere sulla hit
Fino a pochi mesi fa non la conosceva nessuno: si chiama Amanda Ava Koci, in arte Ava Max èd è una bella e brava cantautrice 25enne statunitense, nata il 16 febbraio 1994 da genitori immigrati dall’Albania nel Wisconsin.
Amanda ha fatto centro al primo colpo con il suo singolo d’esordio Sweet but Psycho, un bellissimo brano uscito nel maggio 2018 ma espliso solo diversi mesi dal rilascio, una traccia che pensate un po’, è stata certificata ben 2 volte platino in Australia (oltre 140.000 copie vendute), una volta in Nuova Zelanda, Regno Unito (oltre 600.000 copie piazzate), Norvegia e Danimarca e Oro in Svizzera, Danimarca, Norvegia, Austria, Canada Belgio e Germania (oltre 200.000 copie vendute).
Ma non è un caso che il brano stia andando forte in tantissimi altri paesi, Italia inclusa, perché decisamente gradevole, allegro ed orecchiabile. Scritto con la collaborazione di TIX, Cirkut, Madison Love & Cook Classics e prodotto dallo stesso Henry Walter, meglio conosciuto come Cirkut, questo pezzo parla di una ragazza che non teme di mettere in mostra tutti i lati della sua personalità e di un uomo che adora questa donna sotto tutti i punti di vista. Nella sua relazione si sente incompresa e le viene dato della psicopatica, ma in fin dei conti, è semplicemente una di quelle tipe dolci ma allo stesso tempo pazzerelle, che si comporta come le viene naturale farlo. Insomma, è semplicemente se stessa, con i suoi pregi e i suoi difetti.
Visto l’incredibile successo a livello globale, questo pezzo è disponibile in svariati remix, nella versione acustica e karaoke, per coloro i quali vogliono divertirsi a canticchiarlo. Nel video ufficiale diretto dal regista bengalese-statunitense Shomi Patwary, il video ufficiale si discosta decisamente dall’ironico testo: nel filmato vediamo infatti Ava nei panni di una pura psicopatica, che dopo aver individuato la sua “vittima” che si trova felicemente insieme alla sua dolce metà, gli invia un messaggio e lo invita a cena. Ignaro della pericolosità della donna, l’uomo accetta la proposta e non potrebbe fare errore più grosso: si reca a casa della cantante, si siedono per cenare e tutto sembra filare liscio, finché lei mette della droga nel suo drink. Una volta sveglio si rende conto che c’è qualcosa di tremendamente sbagliato in tutto, capisce che questa persona è completamente fuori di testa. Sembra quasi un film horror: Ava Max lo insegue con un’ascia e con un coltello, lo cattura, lo lega, e finisce per bruciarlo. Ma al di la della clip, questo brano è a parer mio un piccolo capolavoro, caratterizzato da un incisivo ritornello che entra subito nella testa dell’ascoltatore di turno.