Avvocati specializzati presso la Corte Suprema: E’ Meglio l’esperienza sul campo
Gli Avvocati specializzati che presenziano presso la Corte Suprema sono in grado di comprendere le dottrine collegate tra loro, quelle che regolamentano le leggi, oltre a conoscere ed essere abituati ai ritmi rapidi delle discussioni che si svolgono in aula e capire meglio di altri le attitudini mentali dei giudici.
Tuttavia, è la dottrina, oppure la difesa che conta davanti ai giudici?
Indubbiamente durante una recente ricerca effettuata sull’argomento, si è confermato che gli Avvocati con esperienza riescono a districarsi molto meglio rispetto a chi ha fatto il primo debutto davanti a questa corte.
La sola ideologia quindi è insufficiente, infatti un Avvocato che è stato in grado di dibattere un caso in questa corte, lo rende più propenso a ricevere una votazione da un Giudice, fino a conseguire anche alla vittoria.
In pratica un Avvocato esperto ha più possibilità di vincere, perché rispetto ad un novizio, attirerà maggiormente la votazione del Giudice che penderà di più dalla sua parte.
Il confronto relazionato, esula dal propendere verso le modalità con le quali gli Avvocati principianti e quelli più esperti si “affrontano”, piuttosto come entrambe le tipologie di professionisti se la cavano contro un avversario “comparabile.”
Lo studio specialistico ho valutato esattamente un numero cospicuo di casi tra gli anni 1980 e 2018, tramite un criterio essenziale, ovvero la distinzione tra gli Avvocati esperti da quelli che non lo sono, perché mai presenziato presso la Corte Suprema.
In altri studi condotti, invece vi è stata un’elaborazione concettuale più sofisticata per effettuare le valutazioni, infatti un noto professore dell’università di Harvard, ha evidenziato come fossero stati analizzati i contenziosi presso la Corte Suprema con almeno 5 argomentazioni presentate ai giudici, oppure di Avvocati che provenivano da Studi Legali, dove i professionisti stessi avevano discusso in tribunale non meno di 10 cause.
La dimostrazione dei fatti appalesa che l’argomento primario è stato quello che ha determinato la chiave di volta, sia per la tensione che si accumula prima dell’udienza , che per la capacità di esposizione e di discussione in tribunale, inoltre averlo già fatto una volta contro non averlo mai fatto, sicuramente è differente rispetto ad aver già compiuto questa “impresa” cinque oppure sei volte.
In altre analisi svolte nel 2013 negli USA, invece è emerso che la competenza va a supporto dell’esperienza, in quanto gli Avvocati specializzati presso la Corte Suprema, riuscivano a destreggiarsi meglio in aula, rispetto a chi non lo era. La valutazione questa volta comprendeva anche l’aver frequentato le migliori scuole di giurisprudenza, come ad esempio Harvard, Yale, Stanford, oppure se si fosse prestato servizio come giurista presso la Corte Suprema.
Ne è conseguito che la validità della scuola sicuramente aiuta in aula, tuttavia quando unita all’esperienza, le cose migliorano significativamente, al contrario essere stato impiegato presso la Corte Suprema non ha mai rappresentato un vantaggio significativo, evidentemente perché la discussione ed il “dibattito sul campo”, rappresentano il reale valore aggiunto, rispetto alla semplice partecipazione e o preparazione accademica.