Il fenomeno delle Baby Gang, ossia bande di ragazzini che adottano, protetti dal “branco”, atteggiamenti a dir poco criminali, è preoccupantemente in aumento in Italia, da Nord a Sud, tanto che molte agenzie investigative hanno avviato specifici servizi per controllo dei giovani.
Baby Gang
Mancanza di ideali, mancanza di controllo genitoriale, vuoti emotivi, ecc., le cause che innescano il malsano meccanismo della criminalità minorile sono molteplici e difficili da estirpare poiché spesso intrinseche nel contesto socio-culturale nel quale il minore nasce, cresce, e si sviluppa.
Maschi e Femmine, non è una questione di sesso ma di cultura, infatti esistono gang formate da soli maschietti, gang formate da sole femminucce, e gang miste, poco più che bambini, forse incoscienti del fatto che i loro comportamenti possono compromettere irrimediabilmente il loro futuro.
Spesso questi ragazzi hanno una doppia natura, perfetti in casa o negli ambienti famigliari, pericolosi e violenti all’esterno, lontano dalle mura domestiche.
Con il termine baby gang si intende quindi il fenomeno di microcriminalità organizzata per il quale i minorenni assumono comportamenti violenti a danno di cose o persone.
Le ultime statistiche ci mostrano un quadro allarmante, da non sottovalutare, e del resto quasi ogni giorno è possibile ascoltare, purtroppo, fatti di cronaca legate a tale aspetto sociale.
Viviamo in una società tecnologicamente molto avanzata ma povera di valori morali, in cui i ragazzi sono costantemente circondati da “cattivi esempi”.
Durante l’adolescenza ragazzi vogliono esse compresi, ascoltati, e soprattutto accettati, e spesso adottano i comportamenti più errati per ottenere tale risultato.
I social network ci inondano di filmati che mostrano minori impegnati in atteggiamenti contrari al nostro ordinamento giuridico, persino atti di pura ed ingiustificata violenza nei confronti di persone con disabilità psico-fisiche o di anziani, senza contare gli atti di vandalismo e gli altri reati a vari livelli di gravità.
Questi comportamenti potrebbero portare il minore ad avere seri problemi con la legge, per questo il lavoro, la discrezione, la professionalità dell’investigatore privato rappresentano una garanzia per le famiglie.
Rivolgersi ad un agenzia investigativa per richiedere un’indagine per controllo giovani, significa voler bene ai propri figli, prevenire, garantirgli un futuro che altresì potrebbe essere pregiudicato da una denuncia penale, senza considerare che l’investigazione potrebbe evitare al minore di diventare vittima dell’altrui azione criminale.