Barcellona P.G. (ME) – Entusiasmo per il «bosco fatato», la collezione primavera/estate di Salvatore Impollino
Redazione
La stagione primaverile e quella estiva segnano rispettivamente la rinascita e la sublimazione della natura, la cui variegata espressione cromatica è stata magnificamente interpretata dal giovanissimo stilista Salvatore Impollino, che, nel presentare la sua produzione 2019 dal titolo «Il bosco fatato», ne ha acclamato la vivacità, la spensieratezza e la vividezza con alcuni abiti dai colori chiari nonché con altri dal contrasto monocromatico del nero e del bianco ad indicare allegoricamente il fascino diurno ed il mistero notturno della foresta. Il defilé è iniziato con una ballerina, che danza leggiadramente sulle punte ed alla quale sono seguite modelle, che, come fate buone e fate cattive, hanno sfoggiato capi adornati di tulle e farfalle, e si è concluso con l’esibizione di una sposa velata, il cui vestito ha simboleggiato allegoricamente una figura eterea, una ninfa alseide scandente l’armonia di un luogo incantato. Sullo sfondo musicale delle arie vivaldiane, una notevole impronta professionale è stata esternata particolarmente dalle modelle Gaia Chiofalo, il cui incedere regale ha contribuito ad esaltare la creazione degli abiti indossati, e LauraCulicetto, la cui eleganza statuaria ha saputo contestualizzare la raffinatezza e la composizione cromatica pertinente alla tematica trattata. Palese la soddisfazione di Salvatore Impollino, ancora una volta artefice di un evento ben curato nei minimi particolari, che non ha mancato di sbalordire i numerosi presenti.