Il catering è solitamente sinonimo di festa e eventi dove le persone si radunano in modo conviviale consumando cibo e bevande da consumare in modo conviviale.
Un metodo di ristorazione che ha reso semplice allestire eventi e ricevimenti anche in luoghi che non avessero le strutture adatte per la preparazione e la cottura del cibo.
Oggi a causa delle restrizione imposte dalle autorità in merito al coronavirus tutto ciò non è possibile ma il servizio di catering è comunque una forma di ristorazione utile e richiesta per soddisfare esigenze e richieste di cibo senza che si debba uscire di casa.
Il settore del catering grazie alla sua estrema flessibilità è sempre riuscito ad andare incontro ad esigenze anche nuove che richiedano flessibilità.
Le prime forme di catering nacquero sui treni che percorrevano le lunghe tratte ferroviarie sui quali non c’era uno spazio sufficiente per realizzare una vera cucina ma che erano adatti ad allestire vagoni ristoranti nei quali venivano serviti cibo e bevande anche di qualità.
Il cibo in questi casi come per moli altri posti veniva preparato e cucinato per poi essere consegnato in tutti quei luoghi nei quali vi era la necessità di servire cibo e bevande per soddisfare non solo le esigenze alimentari ma in alcuni casi anche il gusto delle persone.
Il catering oltre ad essersi imposto nei luoghi di lavoro e nelle mense di vario genere è oggi anche divenuto il punto di forza del wedding, in italia i catering Firenze sono tra quelli più esclusivi capaci di esaudire le richieste più esigenti per i matrimoni di lusso che si svolgono in città.
Al momento alcune attività di catering hanno saputo adattarsi anche allo scenario attuale del coronavirus con consegne a domicilio anche per un numero limitato di persone pur mantenendo la stessa qualità del cibo a domicilio e del servizio di consegna.
Queste attività di catering sono ideali per organizzare una cena o un pranzo senza doversi preoccupare di uscire tutti i giorni per fare la spesa e allo stesso tempo per poter gustare piatti dello stesso livello dei ristoranti che a causa del coronavirus sono chiusi.