Che cos’è la COCAINA?
La parola cocaina si riferisce alla droga sotto forma di polvere (cocaina) o di cristalli (crack).1 La polvere è generalmente miscelata con sostanze come amido di mais, talco e/o zuccheri o altri farmaci come procaina (un anestetico locale) o anfetamine. Estratta dalle foglie di coca, veniva originariamente prodotta come antidolorifico. Il più delle volte viene “sniffata”, con la polvere inalata che penetra nel flusso sanguigno attraverso i tessuti nasali. Può anche essere ingerita o sfregata su altre mucose come ad esempio le gengive. Per assorbirla più velocemente i tossicomani se la iniettano, il che aumenta sostanzialmente il rischio di overdose. L’assorbimento si velocizza anche inalandola come fumo o vapore, senza i rischi dell’iniezione.
UNA POLVERE BIANCA LETALE
La Cocaina è una delle droghe più pericolose che l’uomo conosca. Una volta che si incomincia ad assumere droga, si è rivelato quasi impossibile liberarsi dalla sua presa, sia fisicamente che mentalmente. Fisicamente stimola i recettori chiave (terminazioni nervose che cambiano quell’organo sensitivo del corpo) all’interno del cervello che, a loro volta, creano una euforia a cui le persone che ne fanno uso sviluppano rapidamente una tolleranza. Solo dosaggi più elevati e di uso più frequente possono determinare lo stesso effetto. Oggi, la cocaina è un affare di miliardi di dollari in tutto il mondo. Coloro che ne fanno uso sono persone di ogni età, professione e livello economico, perfino scolari di otto anni. Il consumo di cocaina può portare alla morte per collasso delle vie respiratorie, ictus, emorragia cerebrale (perdita di sangue nel cervello) o infarto.
Come scriveva l’Umanitario L. Ron Hubbard: “il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, farmaci e le altre sostanza chimiche”. Altre informazioni utili e gratuite come corsi e video le potrai trovare nel sito www.noalladroda.it