Come ricordare e far ricordare una persona amata
L’uomo ha sempre lottato contro la morte. Alla medicina è stato affidato il ruolo di evitarla o almeno di evitarla il più possibile, mentre all’arte quello di sconfiggerla permettendo di portare il ricordo del defunto alle generazioni future.
Questo è da sempre il ruolo dell’arte funeraria e nei secoli mausolei, stele, cenotafi e lapidi sono stati utilizzati con l’obiettivo di ricordare una persona defunta, con epitaffi, ovvero componimenti in prosa o versi che parlano della vita del defunto o con statue o bassorilievi che ne riproducono i lineamenti. L’arte funeraria ci ha permesso di conoscere alcune culture come quella egizia, greca, romana ed etrusca.
Ricordare una persona cara oggi
La storia non è cambiata e oggi come ieri la volontà di ricordare un defunto è sempre presente in noi. Oggi solo pochi hanno la possibilità e la volontà di costruire mausolei, ma si può ottenere lo stesso risultato usando metodi più semplici. Vediamo insieme come dopo aver chiesto al titolare di Scifoni Agenzia Funebre Roma.
Nell’ambito dell’arte funeraria, la lapide può oggi essere personalizzata in base ai gusti del defunto ed essere realizzata con materiali insoliti come il cristallo, il plexiglass, il gres o il lastrico.
Oltre al nome del defunto, una sua fotografia e le date di nascita e di morte si può inserire un breve epitaffio, una poesia, una citazione letteraria o il verso di una canzone o quanto possa commemorarlo al meglio.
Vi consigliamo di evitare le frasi fatte perché non dicono nulla sul defunto e non consentono agli altri di ricordarlo. Scrivete qualcosa che parli davvero di lui, dei suoi gusti, desideri, passioni. È quello che rimarrà davvero.
Scifoni Agenzia Funebre con sede a Roma, realizza cerimonie funebri nel rispetto della sensibilità e della disponibilità economica di ogni famiglia. Per maggiori scoprire tutti i servizi offerti e per ricevere maggiori informazioni, visita il sito agenzia-funebre.roma.it