Prima di andare alla ricerca di un imbianchino economico, è importante sapere i prezzi da affrontare per questo tipo di lavoro.

In ogni caso è necessario tener presente altre variabili come la preparazione della superficie o il dover utilizzare delle vernici particolari. Per questo motivo, un consiglio da seguire è quello di chiedere più di un preventivo così da scegliere in base alle proprie esigenze.

Ecco in linea di massima ciò che si andrà a spendere per sistemare casa:

• per le idropitture il costo è di 180/370 euro ogni 15 m;
• per le pitture a calce il costo è di 105/280 euro ogni 15 m;
• per le vernici a tempera il costo è di 150/220 euro ogni 15 m;
• per gli smalti il costo è 140/ 340 euro ogni 15 m;
• l’imbiancatura ha un costo di 2/8 euro ogni metro quadro.

 

I vari elementi che incidono sui costi di tinteggiatura

Come già accennato prima, molti sono gli elementi da valutare quando si parla di spese da affrontare per la tinteggiatura di casa. Tra questi troviamo:

• stato iniziale della parete;
• preparazione che l’imbianchino dovrà eseguire;
• vernice utilizzata per questo lavoro.

Ognuna di queste voci possono cambiare il preventivo e quindi la spesa finale che il cliente andrà a pagare. Per questo è molto importante farsi consigliare da un professionista capace di indirizzarti verso la scelta migliore.

 

Stato iniziale della parete

In alcuni casi il professionista può trovarsi di fronte a pareti su cui dovrà essere svolto un gran lavoro.  Parliamo di situazioni in cui è presente della muffa, in cui il muro dovrà essere carteggiato completamente o su cui è presente della carta da parati. In casi del genere, una semplice passata di vernice non basta. In base al tipo di muro che si trova di fronte, l’imbianchino dovrà eseguire operazione diverse che incideranno molto sul costo finale e sulle tempistiche. Però è doveroso sapere che sono queste operazioni necessarie per un lavoro che possa durare nel tempo.

 

Preparazione dell’imbianchino

Come molti sicuramente sanno, per essere considerato un imbianchino vero e proprio è importante possedere un titolo di studio specifico. Molti sono coloro che iniziano questa carriera accanto a degli imbianchini professionisti così da ottenere tutte le conoscenze basilari per poter svolgere in seguito da soli questo lavoro. Sono presenti poi dei corsi di imbianchino e di decoratori di interno, un qualcosa che può essere considerata una marcia in più così da essere scelto per svolgere qualsiasi tipo di lavoro che non sia solo semplice imbiancatura.

Inoltre, se l’imbianchino lavora da solo, dovrà possedere necessariamente una partita IVA e quindi considerato libero professionista. Se lavora insieme ad altre persone il suo titolo sarà quello di impresa artigiana.

 

Le vernici scelte

In commercio esistono diverse vernici con caratteristiche differenti l’una dall’altra. È molto importante scegliere quella adatta al tuo progetto. Soltanto un imbianchino professionista saprà consigliarti anche in base alle esigenze, senza dimenticare il budget a disposizione. Queste sono le vernici più utilizzate:

• idropitture;
• vernici a tempera;
• pitture a calce;

L’idropittura non è altro che della pittura a base di acqua, ideale per diverse pareti tra cui quelle in gesso e iniziamento, senza dimenticare quello in mattoni. Queste vengono vendute in colori bianco ma possono essere sfruttate anche in altre tonalità attraverso l’aggiunta di pigmenti colorati.

 

L’importanza di scegliere un imbianchino economico

In base a quanto detto finora, è importante scegliere un imbianchino professionista che sia in grado di soddisfare il cliente anche dal lato economico. Nonostante ciò, è necessario tenere presente il tipo di lavoro che dovrà essere svolto e i materiali che dovranno essere utilizzati dal professionista per portarlo a termine. In ogni caso, prima di scegliere l’imbianchino più economico, è importante farsi fare più di un preventivo così da valutare colui che ha le caratteristiche che più si avvicinano alle vostre esigenze.