Come si tratta la Psoriasi

Oggi parleremo di una malattia dermatologica, non infettiva, che colpisce molte persone. Si tratta della psoriasi.

Il tema è delicato, perché le persone che ne soffro possono avere anche dei risvolti negativi a livello psicologico. Infatti la psoriasi può colpire tutto il corpo, anche in aree molto estese. A volte è circoscritto in piccole zone e aree non molto visibili. Ma quando colpisce una zona molto esposta o comunque la maggior parte della superficie del nostro corpo, le persone tendono a provare imbarazzo.

Magari tenendo su i vestiti quando sono al mare, oppure cercando di nascondere il più possibile le zone colpite durante l’inverno.

Cos’è la Psoriasi

Si tratta di un problema della cute con andamento cronico e esposto fortemente al rischio di recidive. Si manifesta con chiazze tipiche di colore rossastro sulla pelle. Le chiazzo hanno dimensione variabile e sono spesso omogenee e ben delineate. Non portano prurito, ma il grattarsi le fa diventare più bianche e comporta spesso anche la fuoriuscita di sangue. Quindi tende ad esserci una desquamazione della pelle. Come già detto non è infettiva, quindi non può contagiare in nessun modo altre persone. Inoltre non è di per sé pericolosa, anche se il disagio è forte in chi ne soffre.

Dove colpisce

Può colpire ovunque e con varie sfaccettature. Può colpire il torace, la schiena, le gambe, le braccia, le mani e persino unghie e capelli. In questi ultimi casi si parla di Psoriasi Ungueale e Psoriasi del Cuoio capelluto. Se non curata la psoriasi tende col tempo a peggiorare.

Curare la psoriasi

Non c’è la cura definitiva della psoriasi. Ma con le terapie moderne, possiamo andare a ridurre drasticamente il problema. Possiamo ridurre infatti le chiazze e il disagio. Si utilizzano infatti delle creme emollienti per ammorbidire la pelle e si consiglia anche di seguire un regime alimentare ben preciso. Ad esempio si consiglia di evitare cibi che possono aumentare l’infiammazione dell’organismo, come anche ridurre il consumo di alcolici. Lo stress va sicuramente ridotto perché non è una causa ma sicuramente un fattore scatenante. Le donne sono spesso più colpite degli uomini da questa malattia della pelle.  La psoriasi colpisce anche i bambini piccoli. 

La terapia al momento più efficace per trattare la psoriasi è però la microfototerapia. Prima di parlarvi di questa tecnica vi ricordiamo che è molto importante rivolgersi a centri specializzati, formati da team di medici esperti in psoriasi.

Microfoterapia

La microfototerapia selettiva e mirata abbiamo detto essere un gold standard per il trattamento della psoriasis. Si tratta di uno strumento in grado di dosare e selezionare raggi uvb in grado di stimolare positiva l’attività metabolica delle cellule coinvolte nel processo della patogenesi della psoriasi.

Presso il Centro Medico Unisalus a Milano, presso cui opera la Dottoressa Marina Fantato, Dermatologo, e con i quali è stato scritto in collaborazione questo articolo, si utilizza la Microfoterapia Ratokderm. Questo tipo di fototerapia permette di agire anche su zone del corpo affette da psoriasi e difficili da raggiungere. Inoltre la fototerapia ha il vantaggio che non necessita dell’utilizzo di farmaci, che andranno quindi via via ridotti. Ulteriore vantaggio è la possibilità di mirare la terapia sulla zona interessata dosando in maniera molto precisa la quantità di raggi ultravioletti utilizzati.

Per contattare il L’ambulatorio di Psoriasi a Milano presso il Centro Medico Unisalus potete chiamare il numero+39 02 48013784