Cos’è la ZTL: Zona a Traffico Limitato

Le ZTL sono delle zone con traffico limitato, decise dall’amministrazione, all’interno delle quali viene vietato l’ingresso ai mezzi circolanti.

Nel corso degli ultimi anni infatti, varie amministrazioni dei Comuni hanno intrapreso battaglie per ridurre il traffico dei veicoli nei centri cittadini, in maniera tale da ridurre l’inquinamento da un lato e dall’altro lato rendere fruibili in misura maggiore queste zone ai cittadini pedoni.

Queste aree delimitate delle città sono state chiamate ZTL, cioè Zone a Traffico Limitato.

Zona a traffico limitato

Le ZTL rappresentano un nervo scoperto per diversi automobilisti. Sono molti i comuni d’Italia che hanno istituito Zone a Traffico Limitato, delle aree cittadine al cui interno, in determinati orari o giorni dell’anno, viene consentito l’ingresso esclusivamente tramite pagamento di un ticket per l’ingresso, o l’ingresso viene addirittura vietato a tutte quelle auto appartenenti a classi di omologazione maggiormente inquinanti.

Le eventuali finalità per cui le amministrazioni comunali ricorrono all’istituzione delle ZTL sono sia il mantenimento del decoro urbano, sia la tutela di beni culturali o delle architetture di pregio; inoltre, con le ZTL si limitano le quantità degli inquinanti dentro i centri storici.

Ovviamente una ZTL torna utile alle amministrazioni anche per rimpinguare le casse grazie al relativo pagamento del ticket che è necessario per accedere a queste aree.

I cittadini di ogni città interessati, per esempio nella capitale, a circolare nel centro cittadino, hanno infatti bisogno del pagamento e del rinnovo ZTL Roma.

Le limitazioni sono relative a tutti i veicoli oppure soltanto ad alcune classi che o non rientrano nel peso, oppure nella data di omologazione oppure nella classe di emissioni che è prevista dal relativo regolamento. Orari e divieti delle ZTL possono variare da città a città, e sono basate sull’afflusso di pedoni e di veicoli nelle aree che vengono interessate dalla restrizione.

L’accesso alla zona a Traffico Limitato viene delimitato dai varchi, cioè sbarre che si sollevano quando vengono esibiti gli appositi pass, oppure nel caso di uno speciale permesso digitale. I varchi sono sorvegliati da un sistema di telecamere dedicato, a circuito chiuso, che vengono poste su tutte le strade, sia d’ingresso che d’uscita.

Le telecamere sono programmate per registrare le targhe di ogni veicolo che passa, e trasmettono in maniera automatica al comando dei vigili urbani locale, le eventuali trasgressioni che vengono fatte dai mezzi non autorizzati.

Fondamentale rispettare tutte le indicazioni che vengono fornite dalla segnaletica per poter evitare di incorrere in eventuali sanzioni amministrative.

Le multe ZTL

Il Codice della Strada italiano, all’articolo numero 7, va a disciplinare la regolamentazione nei centri urbani, indicando al comma 13 il relativo importo della sanzione nei casi di accesso senza autorizzazione in una ZTL.

Dall’anno 2005 ormai tutte le zone dove si trovano i varchi di accesso alle ZTL sono provviste di telecamere, le quali immortalano le targhe dei veicoli che transitano all’interno di queste aree particolari. È proprio la verifica delle immagini con li lavoro della polizia municipale che consente all’amministrazione di poter emanare sanzioni di tipo amministrativo il cui importo può variare da un minimo di ottantaquattro euro ad un massimo di 335 euro.

L’ingresso senza autorizzazione in una ZTL va a comportare esclusivamente il pagamento di una sanzione amministrativa, non è prevista infatti alcuna decurtazione dei punti della patente.