Cosa fa l’investigatore privato?
L’investigatore privato è un professionista competente nell’ambito delle investigazioni ed autorizzato dal prefetto per svolgere le sue indagini private.
non è né un poliziotto né uno 007 alla James Bond.
L’investigatore privato indaga al fine di ottenere prove per conto dei propri clienti, in modo che questi possano far valere le loro ragioni in sede di giudizio.
Nell’ambito dei suoi compiti, le indagini dell’investigatore possono suddividersi in tre macro categorie:
Indagini per privati;
Indagini per aziende;
Indagini difensive (in ambito dei processi penali).
Le agenzie investigative dunque, possono fare ricerche sul passato di una persona, oppure cercare persone scomparse; possono supportare le agenzie assicuratrici ed indagare al fine di scoprire le ormai sempre più presenti frodi assicurative, possono scoprire episodi di spionaggio industriale o di concorrenza sleale; ed ancora possono indagare sui tradimenti coniugali, sulle pericolose abitudini dei giovani (figli minori e cattive frequentazioni), su episodi di bullismo, di mobbing, di stalking e tanto altro ancora.
Che cosa fa dunque un investigatore privato?
Uno dei compiti principali del detective privato, se non proprio il principale in effetti, è quello di raccogliere informazioni e prove, come precedentemente affermato.
Per fare ciò egli si muove con perizia e discrezione, nel pieno rispetto delle leggi e del codice deontologico.
Ore di appostamenti, anche notturni, pedinamenti, interrogatori più o meno formali con testimoni e persone informate sui fatti, ricerche documentali in archivi pubblici, tanta burocrazia, questo è il lavoro dell’investigatore.
Un lavoro non facile, non per tutti, ben lontano dalle azioni spericolate dei films di successo che hanno come protagonista il celeberrimo Sharlock Holmes.
L’investigatore privato lavora per lo più come dipendente di agenzie di investigazioni, ovviamente non vi è nessuna sostanziale differenza tra l’essere un autonomo o presentarsi sotto il nome di un’agenzia, ciò perchè la licenza è nominale, la differenza è solo a livello burocratico-fiscale.
L’orario di lavoro degli investigatori privati non consente di definire una regola precisa, deve necessariamente essere molto flessibile ed adattarsi alle circostanze del momento e alla specifica tipologia di indagine.
Potrebbe essere necessario lavorare di giorno come anche di notte, a volte anche in maniera continuata, senza pause. Difficilmente l’investigatore privato può stabilire anticipatamente i reali tempi di un’indagine ed i rispettivi orari di lavoro.
Cosa fa un investigatore privato?
Lavora per aiutare il suo mandante ad aver ragione in una qualsiasi controversia.