Giuseppe Dosi: “Ubuntu” è il nuovo album che segna il ritorno del cantautore.
Pubblicato il 19 Luglio, “Ubuntu“, è il quarto album di Giuseppe Dosi.
Il titolo dell’album si ispira alla filosofia africana che si basa sulle relazioni e la lealtà tra le persone.
“Dopo questo duro e prolungato periodo che ci è toccato vivere questa è l’essenza” – dice Dosi – ”l’insegnamento che dobbiamo trarne è l’Io che ha senso e si realizza soltanto attraverso il Noi e viceversa.”
Ascolta “Ubuntu”: https://bit.ly/gdosi_ubuntu
Le canzoni, parlano di immigrazione di amicizie e del legame che unisce tutti gli esseri umani.
Il filo conduttore è il blues, inteso come linguaggio che è nato e si è evoluto viaggiando e attraversando le culture di tutto il mondo. Così che l’amicizia, la fratellanza e la pace, oltre al rispetto per ogni essere umano stanno alla base di questo nuovo progetto del cantautore lombardo che vive a Madrid
Note biografiche: Giuseppe Dosi, nasce nel 1964 a Lodi.
Sin da giovanissimo si avvicina alla chitarra seguendo seguendo in modo particolare le opere di cantautori come Guccini, De André, Lolli, Daniele e molti altri.
Successivamente inizia gli studi Jazz sotto la guida del maestro Enzo Rocco e suona in diverse formazioni crescendo musicalmente ed acquisendo diversi stili come la Bossanova, il Tango e il Blues. Tutte queste esperienze gli hanno permesso di incorporare tutte quelle influenze che arrivano dalla cultura afro-americana ed europea e che gli consentono di creare uno stile personale facilmente identificabile.
Nel 2006 registra il suo primo disco “Farandulero”, seguito nel 2008 da “Cantacuentos” e nel 2010 da “Zài Jiàn” (Arrivederci in cinese); per arrivare, dopo una pausa di qualche anno, alla registrazione del suo quarto album intitolato “Ubuntu”.
Nei suoi dischi collabora con vari musicisti Jazz di levatura nazionale e internazionale come Enzo Rocco, Fabrizio Trullu, Gianni Satta, Francesco Chebat, Fabio Crespiatico e molti altri.