Pietrelcina (BN) – Grande successo di pubblico ed entusiasmanti apprezzamenti, per la XIX edizione del “Premio Padre Pio da Pietrelcina” che si è svolto lo scorso nove novembre al Palavetro.
Riconoscimento internazionale ispirato alla figura del Santo Frate, le cui opere ne hanno fatto un riferimento di vita e di solidarietà per i fedeli ovunque nel mondo.
L’esistenza di Padre Pio è stata ispirata dalla cultura del dono di se stesso al prossimo, ed è proprio in questa chiamata alla solidarietà, in questi gesti di amore verso il prossimo, che si sono ritrovate le motivazioni del premio che è stato consegnato a svariate personalità illustri, quale riconoscimento per quei gesti di generosità e altruismo compiuti in campo sociale, attraverso lo svolgimento delle loro attività giornaliere.
Questo importante e ambìto premio internazionale, nasce dall’iniziativa di Padre Antonio Gambale, Gianni Mozzillo e Claudio Crovella, con l’assistenza Spirituale di Padre Marciano Morra.
L’evento, come di consueto, è stato organizzato dall’Associazione Amici e Araldi di San Padre Pio riconosciuta dall’Arcidiocesi di Benevento e presieduta da Don Nicola Gagliarde, con la collaborazione della Pro-loco di Pietrelcina presieduta da Vincenzo Mastronardi ed il coordinamento del Dott. Antonio Grilletto.
La serata, ripresa in diretta dalle telecamere di Caprievent, è stata condotta dalla giornalista Rai, Simona Rolandi e dallo showman Enzo Costanza ed è iniziata con un omaggio al compianto Franco Zeffirelli, scomparso lo scorso Giugno, sceneggiatore, attore e regista insignito del premio nel 1998.
Ospite d’onore il giornalista Tito Stagno, volto notissimo dei telegiornali degli anni ’60 e ’70, associato in maniera indimenticabile alle imprese spaziali di quegli anni ad opera degli Stati Uniti e della Russia.
Con il prestigioso riconoscimento sono stati insigniti quest’anno, tantissime personalità di primo piano nel panorama della cultura, della scienza, dello spettacolo e dell’informazione.
I premi, realizzati dalla Fonderia Nolana Del Giudice, sono stati opportunamente conferiti all’attrice Antonella Ponziani, madrina della serata, al Dottor Giovanni Di Monde, Direttore centrale delle risorse umane dell’INPS, al Professor Antonio Cisternino, Direttore dell’Unità Operativa di Urologia e Direttore del Dipartimento scienze Chirurgiche presso la Casa “Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.
Premiati inoltre, il Dottor Ciro Guarino titolare della TSM srl, la giornalista Safiria Leccese della testata Mediaset, il giornalista e capo redattore del TG1 mattino Piero Damosso, l’oncologo Antonio Giordano, Direttore dello Sbarro Insitute for Cancer Research and Molecular Medicine, della Temple University di Philadelphia ed al Prof. Aurelio Tommasetti, magnifico Rettore Emerito dell’Università di Salerno.
Sul palco si sono poi susseguiti, tra le varie premiazioni, diversi interventi musicali. Il Maestro Mario di Nonno che ha entusiasmato il pubblico in sala con il famosissimo brano il “Capriccio n.9” di Paganini – il Tenore Antonio Scibelli accompagnato alla tastiera dalla pianista Stefania Cuciniello che hanno proposto una graditissima versione del brano “Mamma” di Nino Bixio, tanto caro a Padre Pio.
In chiusura si è assistito all’esibizione del cantautore Gico, con l’inno ufficiale dell’Associazione Amici di Padre Pio, intitolato “Faro di Luce” del quale è anche autore.
Tanta partecipazione e grande affetto testimoniato dalla presenza in sala di tante personalità illustri, gruppi di preghiera, autorità civili e militari.
Presente come in ogni edizione, Padre Marciano Morra, amico per la vita del Santo Frate, miniera di ricordi, aneddoti ed emozioni, che puntualmente ogni anno condivide con tutti i partecipanti.
In sala, presenti inoltre, il Primo Cittadino Domenico Masone, il Priore Giovanni Pimpinella, l’Arcivescovo metropolita di Benevento Felice Accrocca ed il Rettore di San Giovanni Rotondo, fra Francesco Dileo.
Cala cosi il sipario su, una riuscitissima XIX edizione che getta il ponte sulla prossima che sarà la ventesima e come tale, rivestirà un’importanza particolare con tante novità che gli organizzatori però, come consuetudine, non hanno svelato.