Il padrone risponde del fatto che il proprio cane abbia morso una persona. Il padrone è responsabile civilmente del fatto ma può esserlo anche penalmente, nel momento in cui si ricade nel reato di lesioni colpose. Anche se il cane viene passato ad un soggetto che non è in grado di controllare l’animale, la responsabilità ricade sul proprietario del cane. Per ogni specifica è opportuno rivolgersi ad un avvocato penalista a Roma.
Il proprietario del cane come garante
Il proprietario del cane assume la funzione di garanzia, egli ha l’obbligo di controllare e di custodire l’animale “ adottando ogni cautela per evitare e prevenire le possibili aggressioni a terzi anche all’interno dell’abitazione”. La pericolosità di un cane può essere associata anche ad animali domestici e di compagnia, anche se il cane di norma presenta un carattere mansueto. Quindi, anche se l’animale viene custodito da un’altra persona che non sia il proprietario e quest’ultimo sia effettivamente nell’impossibilità di adempiere alla vigilanza del cane in quel momento, la responsabilità ricade comunque sul detentore dell’animale il quale non perde il potere di vigilanza e controllo su di esso.
Quando il cane è di razza pericolosa la garanzia è rinforzata
La posizione di garanzia del proprietario del cane è poi considerata come una garanzia rinforzata quando si tratta di un cane di razza che, per mole e indole, sia possa rendere aggressivo. In questo caso infatti, l’obbligo di custodia del cane si attiva in maniera maggiore. Alcune razze di cani necessitano di una attenzione maggiore, da parte dei detentori. Se il cane è più lesivo potenzialmente, il proprietario è tenuto ad adottare una cautela maggiore per poter evitare reazioni dell’animale che fanno parte comunque della sua natura.