L’artista Matteo Fieno è stato intervistato a seguito della sua partecipazione alla Mostra Collettiva a tema “Disegnarte” tenutasi dal 7 al 12 Febbraio 2019, a Roma.
D: La tua recente partecipazione ad una mostra collettiva a Roma ti ha soddisfatto? Avevi già esposto nel contesto romano?
R: Sono rimasto molto soddisfatto di questa esperienza, sia per l’organizzazione della manifestazione che per il feedback ricevuto da parte del maestro Mario Salvo. Non avevo mai esposto prima a Roma.
D: Dove e quando si è svolta l’esposizione? Quale opera hai scelto e perché?
R: Ho avuto il piacere di esporre alla Galleria “Area Contesa Arte” in Via Margutta, a Roma, dal 7 al 12 Febbraio 2019. I lavori da me selezionati per l’esibizione sono stati: “Fossil”, “Midnight dance”, “Standing is a falure” ed “Exotic in the fog”. Ho ritenuto che fossero i più pertinenti con la tematica della mostra ovvero il disegno nell’arte.
D: Come valuti la città di Roma a livello artistico culturale? Rispecchia il suo ruolo elettivo di capitale e di Roma Caput Mundi?
R: Non lo scopro io che Roma è la più bella città del mondo per via delle sue ricchezze artistiche e culturali. La cosa che più mi ispira è il fatto di potersi confrontare con testimonianze che appartengono ad ogni epoca. Merita assolutamente il titolo di “ROMA CAPUT MUNDI”.