Mobbing a Bari
Anche in Puglia la piaga del mobbing
Quello che di seguito riporto è un caso di mobbing narratoci da una signora di Bari che chiameremo, fantasiosamente, Maria.
“Quando iniziai a lavorare nell’azienda non potevo immaginare quello che da li a poche settimane avrei vissuto.
Inizialmente notai solo un freddo distacco da parte dei miei colleghi, mentre i miei superiori non li incontravo spesso in quanto il reparto in cui operavo era distaccato dagli uffici e la distinzione dei ruoli era abbastanza evidente. Dopo alcune settimane provai un approccio amichevole con gli altri operai del mio reparto ma dovetti constatare che nessuno di loro nutriva la benché minima intenzione di includermi nel gruppo-lavoro, anzi, iniziarono a trattarmi con sufficienza, a ridere alle mie spalle, a farmi dei piccoli dispetti (ad esempio a nascondermi delle circolari, a farmi sparire gli attrezzi da lavoro, a bagnarmi la scrivania ecc).
Quella situazione andava via via degenerando, alla fine le vessazioni divennero insopportabili e fui costretta a fare rapporto ai superiori, che però trovarono il gruppo ben compatto nel negare ogni mia parola.
L’intervento dell’investigatore privato di Bari fu per me provvidenziale, in poco tempo riuscirono a provare quegli atti vessatori e grazie alle prove documentali fornitemi potei avere la meglio sui miei “colleghi”, che alla fine vennero tutti puniti adeguatamente”
La Iuris Investigazioni con sede a Trani ma operante su tutto il territorio nazionale è specializzata nelle indagini per mobbing un fenomeno che anche in Puglia non accenna a diminuire.
Mobbing o mobbismo è un termine che in psicologia e nell’accezione comune indica una forma di abuso ovvero un insieme di comportamenti aggressivi di natura fisica e/o verbale, esercitati da una persona o da un gruppo di persone nei confronti di uno o più soggetti.
Quasi sempre l’obiettivi del mobbing è quello di far desistere la vittima nel continuare il suo rapporto di lavoro, ossia i vessatori tentano di spingere le loro vittime a licenziarsi.
Il datore di lavoro che viene condannato per lesioni personali da mobbing rischia di subire un procedimento penale ed essere condannato ad una pena. La legge stabilisce che chi procura ad altri, con la propria condotta, delle lesioni personali è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
L’indagine degli investigatori privati risulta essere quindi indispensabile al fine della risoluzione di questa sempre più ingombrante problematica.
Il mobbing in Puglia, al pari dello stalking, è un problema che mina l’immagine di una terra tanto amata quanto afflitta da quelle che potremmo facilmente definire piaghe sociali.