Una nuova moneta d’oro è stata coniata dalla repubblica di San Marino, una moneta d’oro che ha un valore nominale di 20 euro ma che in realtà vale molto di più in quanto realizzata con oro di quasi 22 carati.
La moneta d’oro di San Marino è stata emessa per celebrare il 70° anniversario della creazione del Consiglio d’Europa in una serie che comprende solo 850 esemplari di pezzi.
Con queste caratteristiche la moneta d’oro da 20 euro di San Marino si candida ad essere più una moneta rara piuttosto che una moneta da investimento, una peculiarità che la rende appetibile per i collezionisti numismatici piuttosto che adatta ad essere venduta ad un compro oro Firenze come Compro Oro Toscana, che la valuterebbero solo per il peso dell’oro.
La data ufficiale di emissione della moneta è stata il 14 novembre 2019, il suo peso è di 6,451 grammi e le sue origini sono degne delle monete più importanti essendo stata coniata dalla Zecca di Vienna.
Sul fondo a specchio del rovescio della moneta è presente un profilo di donna con una corona di stelle sul capo, simbolo, che rappresenta la libertà attraverso l’effige della dea romana Libertas.
Sul dritto della moneta è presente invece l’emblema di San Marino ad opera di Antonella Napolione.
Le monete d’oro stanno attraversando un periodo di crescente interesse alimentato dagli acuisti delle monete d’oro da investimento sempre più ricercate per mettere al sicuro il valore dei propri risparmi dall’incertezza delle valute correnti.
Le monete d’oro d investimento non hanno un valore spendibile come valuta ordinaria ma possono facilmente essere convertire in denaro recandosi presso un compro oro o presso qualche commerciante d’oro.
Queste sono realizzate in modo che il costo delle realizzazione non incida troppo sul prezzo finale che si basa in gran parte sul valore dell’oro utilizzato secondo la quotazione del momento.
Le monete rare basano il loro prezzo anche sulla bellezza della lavorazione e in special modo sulla rarità e l’interesse che i collezionisti esprimono per esse.