STUPEFACENTE GIANLUCA REGNA ALL’OPEN IN CAPITALE

RISPLENDE IL SUO TENNIS A ROMA, IL PIU’ BRILLANTE E SEGUITO SULLA TERRA ROSSA

STANDING OVATION PER LUI

Un inizio di anno scintillante nella competizione tennistica in terra Romana, dove ha visto nuovamente protagonista l’ Atleta di Tennis Gianluca Regna sui campi in ‘terra rossa’, tennista campano, soprattutto attivo e rappresentativo da sempre nella Capitale d’Italia nei più noti club e tornei nazionali, al quale ha sempre tenuto e rientra in Tour dopo alcuni mesi di assenza.

Gianluca è una vecchia conoscenza nei Tornei tennistici Capitolini, non ha bisogno di presentazioni, la sua alta qualità tecnica ed agonistica ormai è nota da anni nei più importanti club e circoli di Roma e non solo, ritorna in Tour ai primi appuntamenti dell’anno in un ‘Open Nazionale’ ed alla prima occasione ha nuovamente mostrato un tennis ad alta performance fisica e mentale, di coraggio, dolore, forza, con partite di altissima qualità tecnica, mostrando esperienza e certamente grande amore per questo sport.

Sembrava ieri, ma il 36 enne Agonista già da ben 23 anni totali come atleta, 17 di questi, protagonista maggiormente nella capitale Italiana, fin da giovanissimo, orientato già alle competizioni più importanti, inizialmente vincente sui campi in cemento, ma i restanti anni tra tornei ed allenamenti anche in alcuni paesi all’estero, poi continua giocando in Campania, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Friuli, così senza trascurare le partecipazioni alle competizioni più importanti, ha scoperto sempre con più amore e qualità un certo feeling con i campi in ‘terra battuta’, la cosiddetta terra rossa, il pane perfetto per il suo modo particolare di giocare, dove esprimersi al meglio, un gioco molto raffinato, preciso, paziente, di bellezza e di qualità, un gioco di stile, un mix perfetto del giocatore elegante e di stile della terra rossa.

Da molti anni ‘Regna ‘ fin da subito ha sposato il suo sponsor adatto a lui, il brand ‘Wilson’, dove non ha mai rinunciato al suo telaio, completo, a tecnologia moderna e vincente per ogni sfida imprevedibile che si presenta in campo, Gianluca ha più volte variato il sistema corde e impugnatura pur di non ricnunciare a lei, adesso sembra aver trovato l’equilibrio perfetto e stabile, ha deciso di continuare a competere con la stessa racchetta dei più noti tennisti Federer e Del Potro, per affidabilità e dinamicità fa proprio matica a mutare telaio.

Gli ultimi 11 anni consecutivi dei tornei Gianluca è stato sempre test di serie tra i primi 4 atleti di un tabellone agonistico, gli ultimi 8 consecutivi secondo statistiche aggiornate ha ottenuto e mantenuto sempre l’ 87 % delle vittorie, il 98 % delle presenze, solo un ritiro per febbre in circa 17 anni di partecipazione a competizione tour fit senza calcolare i tornei a scopo non agonistico e sole esibizioni. L’ultima settimana di questo nuovo anno, ha avuto una media di circa 300 punti per le partite disputate e vinte, equivalente ad una serie tra una 3a e 4a categoria di primo grado . Addirittura negli ultimi 5 anni, quelli più difficoltosi per lui a causa di guai muscolari, Gianluca ha combattuto contro problematiche dolorore di un tennista: epicondilite, cuffia dei rotatori, ma le sofferenze maggiori sono state a causa della discopatia e pubalgia, che hanno condizionato alcuni risultati. Nonostante tutto, Gianluca ha sempre partecipato, non si è mai arreso, sappiamo che è stato a stretto contatto con un noto centro ortopedico del nord Italia, ha anche contatto periodico con un referente e consulente di equipe in Svizzera, e un professore Fisiatra di Oxford, molto preparati, disponibili e all’avanguardia per queste cause dolorose.

Dopo un piccolo periodo senza sforzare fisicamente ma mantenendo confidenza con la sua terra rossa, Gianluca ritorna in Tour nelle competizioni più note, ci riprova, ed ha dimostrato ancora una volta che si è perfezionato ancor di più , mettendo in atto schemi tattici sempre più belli e vincenti, variando il modo di giocare, non è facile e non accade quasi mai dai 30 anni in su per un tennista, così da venir fuori l’ Atleta molto raffinato, esperto e vincente, portandolo a dominare partite anche quelle più dure per lui, ottenendo risultati sorprendenti.

E’ un giocatore completo ma le sue specialità che gli riescono meglio sono la palla corta, il rovescio una mano, il servizio a effetto, e dritto lungolinea e diagonale, gioca di braccio e di polso. Vediamo che i colpi più difficili sono quelli che gli riescono meglio, il tutto con molta spontaneità, precisione e delicatezza.

Siamo stupiti perchè sinceramente lui non segue un allenamento equivalente a circa 10 anni fa, ma sembra di avere lo stesso rendimento se non migliore, ha preferito curare l’aspetto tecnico e non della resistenza, per giocare bene i tornei nel breve e non nel lungo periodo, per far si di riposare le articolazione e tendini per parteciparne ad un numero maggiore, così nel torneo nazionale a Roma, Gianluca, in sole poche ore disputa due partite consecutive brillanti, ad alta intensità, compreso il giorno precedente anche vittorioso, si presenta sui campi sorridente, deciso, positivo, insomma scherzoso, ma concentrato, durante la partita accusa malore gastrico, al braccio e fastidio all’adduttore dx, niente di grave,ma gianluca continua, nel momento di dolore, resta calmo e freddo, e convinto della sua qualità per recuperare il match, frequentemente usa ghiaccio, viene invitato dal giudice arbitro anche a sedersi, riposare ma lui risponde che è tutto sotto controllo.

Gianluca rimonta la prima partita e riesce a vincere anche la successiva più dura della precedente, resta concentrato e paziente su ogni colpo, la maggior parte del suo bagaglio talentuoso, ha messo in gravi difficoltà avversari sicuramente più allenati e freschi, il suo gioco sinceramente è brillante , concreto, vi sono colpi molto belli, niente da invidiare ai più noti campioni . Noi siamo da tanti anni nel settore sportivo, per noi sono tutti bravi ragazzi quelli che vengono ed accogliamo qui, quanto gioca Gianluca lo seguiamo e lo applaudiamo con piacere, abbiamo un apprezzamento particolare perchè è educato con tutti soprattutto, spontaneo, scherzoso, professionale e gioca un ottimo tennis, lotta fino alla fine ed ha molto fair play in sè. A fine torneo noi dello staff ci siamo sentiti in dovere di consigliare Gianluca di riposare, anche di qualche mese semmai perchè abbiamo notato un eccessivo sforzo e teniamo al suo bene, ma abbiamo anche detto che la qualità sua qui è consosciuta, non serve rischiare una competizione sotto la pioggia, per noi è bello solo la partecipazione e la sua simpatica presenza, Gianluca risponde ironicamente e deciso: “La pioggia asciuga i dolori, asciuga il campo e se asciuga queste cose qua, le partite continuano, io sto bene, non mi sento stanco, sono contento di questi giorni, quant’è bella Roma e quant’è bello questo tennis quanto sono in condizioni ottime e rilassato, il prox step vorrei partecipare al Torneo del Mare sotto al Vesuvio, vorrei che i bambini e le persone di la vedano cose belle e non avere timori solo di scosse di terremoto, ma invogliarli, vederli sorridere… quale riposo, chi si ferma è perduto!

I quartieri Nomentano, Parioli, Bologna, Cinecittà, Coppedè, Salario, Centocelle, Flaminio, Tiburtino, Appia, Monte Sacro, Prenestino e Pietralata sono fieri e contenti per i risultati e la presenza di Gianluca, di rivederlo brillare in ‘campo’. Noi tutti auguriamo a Gianluca sempre il meglio, e di superare ogni fastidio muscolare, non arrendersi mai, partecipando in buona salute e apprezzando con piacere la sua tantà qualità perchè oltre che è un ragazzo bravissimo e serio è soprattutto uno sportivo da ammirare, gli auguriamo il meglio anche in ambito scolastico.