Terrarium, storia e funzionalità.
Il terrarium, non è altro che uno spazio chiuso o aperto dove è possibile ricreare un piccolo giardino per interno. Sebbene oggi la sua funzionalità sia per lo più di tipo estetico, è interessante sapere come questa tipologia di ambiente protetto, nasce secoli fa, al fine di trasportare le piante nei lunghi viaggi oltre oceano.
I terrarium chiusi infatti, consentivano di ricreare piccoli ambienti protetti, dove è facile regolare la giusta umidità e la quantità di raggi solari interna, al fine di ricreare l’habitat ideale per piante tropicali o piante grasse.
Un terrarium in vetro chiuso da un tappo di sughero ad esempio, consente di far entrare la luce all’interno del terrario, senza far uscire il vapore acqueo. In questo modo, all’interno, viene a ricrearsi un piccolo ecosistema protetto dove le piante posso proliferare.
Tipologie di Terrarium
Come abbiamo già anticipato nel precedente paragrafo, esistono diverse tipologie di Terrario piante, abbiamo i terrarium chiusi generalmente in vetro, dove il vetro fa passare i raggi solari permettendo la fotosintesi e il tappo trattiene il vapore acqueo permettendo un piccolo ciclo dell’acqua. Questi terrarium chiusi si caratterizzano per essere ideali per la proliferazione di piante tropicali bisognose di un ambiente umido.
Al contrario invece, i terrarium aperti, non offrono la possibilità di creare un perfetto ciclo dell’acqua e un’ambiente protetto. Ciò pertanto rende questi terrari più adatti alla coltivazione di piante grasse, maggiormente adatte a climi secchi e poco umidi.
Aspetti a cui prestare attenzione per la buona riuscita del terrario piante.
Ciò che sicuramente è un’aspetto a cui va prestata molta attenzione è la tipologia di terreno utilizzata nel terrario. Quest’ultimo infatti rappresenta la linfa vitale del terrarium e per fa sì che il risultato sia ottimale, è bene dotarsi degli strumenti più adatti.
Per ottenere un risultato ottimale in questo senso, si consiglia di non utilizzare un normale terriccio nel proprio terrarium, ma di utilizzare quella che viene definita “Torba leggera“. Uno speciale composto di muschio di torba, vermiculite e perlite. Questo composto infatti si presta in maniera ideale alla riproduzione del ciclo dell’acqua in un Terrario chiuso, favorendo la crescita in particolare delle piante che hanno bisogno di maggiore umidità.
In conclusione:
In questo breve post, abbiamo parlato dei noti terrarium, partendo dalle loro funzionalità fino ad arrivare alla storia di come nascono le diverse tipologie di Terrario per piante. Ci siamo soffermati inoltre sulle differenti tipologie osservando come esistano terrarium chiusi e aperti e perché quelli chiusi appaiono come più adatti alla proliferazione di piante bisognose di maggiore umidità.
Oggi i terrarium sono per lo più un oggetto di design o un’articolo di arredamento pensato per ricreare piccoli giardini tropicali in appartamento, dove non sarebbe possibile per una questione di habitat.